Descrizione
L'ultima domenica e lunedì del mese di settembre si svolge la festa della Madonna del Carmelo, la festa patronale.
E' una festa antica che rappresenta il biglietto d'arrivederci per i villeggianti che con questa festa chiudono il periodo della loro villeggiatura.E' la classica festa patronale con botti e processioni, ma con una fedesalda e appassionata per la Madonna del Carmine, Santa Protettrice di Ragalna.
Lunghe processioni di bambini, uomini e donne si snodano per le vie del Paese, rafforzando il forte legame religioso tra tutta la opolazione, villeggianti e residenti, e la Madonna.
Oltre le celebrazioni liturgiche che vengono fatte, il "Comitato",organizzativo, predispone i festeg-giamenti che culminano la sera del lunedì con splendidi fuochi pirotecnici eseguiti dalle più famose ditte pirotecniche, e con lo spettacolo offerto dal Comune insieme alle bande musicali. Il 16 Luglio si celebra la festa prettamente religiosa della Madonna del Carmine, senza fuoriuscita del Percolo. Il 4 Dicembre si festeggia S.Barbara , a cui è dedicata la bella chiesa della omonima piazza.
Durante il periodo pasquale, venerdi santo viene svolta la Via Crucis, da parte della popolazione tutta , e che recentemente è stata allestita anche in costume, per le vie cittadine, e sempre nello stesso periodo, grazie all'impegno delle "Federcasalinghe" sezione di Ragalna, viene svolta presso la Pro Loco la mostra del "Ciciliu", pasta sale, pasta frolla, pasta senza lievito, od altro con dentro le uova, vere, di gallina, e che si regalano sia ai bimbi che ai "grandi", e che possono assumere forme davvero artistiche. Il 24 dicembre, viene acceso a piazza Cisterna "u zùccu", enorme catasta di radiche di legno che per la sua grande dimensione rimane accesa per diversi giorni. Simbolo di fratellanza e di unione, u zùccu, riscalda il cuore nella notte della nascita di Nostro Signore, ed è la gioa dei bambini. Il 31 dicembre frotte di bambini, ancora oggi rinnovano un'antica tradizione, e cioè " a strina ", raccolta di vettovaglie, da destinare alle famiglie o ai bambini più poveri, grazie alle canzoncine che i bambini cantano dietro le porte di amici, parenti o anche semplici conoscenti.
Un altro appuntamento da non perdere è il Carnevale, che viene festeggiato per le strade del Paese in vari modi, sia con gruppi, di piccoli e di grandi, che con carri allegorici, ma comunque sempre con uno speciale spirito carnevalesco.
Lunghe processioni di bambini, uomini e donne si snodano per le vie del Paese, rafforzando il forte legame religioso tra tutta la opolazione, villeggianti e residenti, e la Madonna.
Oltre le celebrazioni liturgiche che vengono fatte, il "Comitato",organizzativo, predispone i festeg-giamenti che culminano la sera del lunedì con splendidi fuochi pirotecnici eseguiti dalle più famose ditte pirotecniche, e con lo spettacolo offerto dal Comune insieme alle bande musicali. Il 16 Luglio si celebra la festa prettamente religiosa della Madonna del Carmine, senza fuoriuscita del Percolo. Il 4 Dicembre si festeggia S.Barbara , a cui è dedicata la bella chiesa della omonima piazza.
Durante il periodo pasquale, venerdi santo viene svolta la Via Crucis, da parte della popolazione tutta , e che recentemente è stata allestita anche in costume, per le vie cittadine, e sempre nello stesso periodo, grazie all'impegno delle "Federcasalinghe" sezione di Ragalna, viene svolta presso la Pro Loco la mostra del "Ciciliu", pasta sale, pasta frolla, pasta senza lievito, od altro con dentro le uova, vere, di gallina, e che si regalano sia ai bimbi che ai "grandi", e che possono assumere forme davvero artistiche. Il 24 dicembre, viene acceso a piazza Cisterna "u zùccu", enorme catasta di radiche di legno che per la sua grande dimensione rimane accesa per diversi giorni. Simbolo di fratellanza e di unione, u zùccu, riscalda il cuore nella notte della nascita di Nostro Signore, ed è la gioa dei bambini. Il 31 dicembre frotte di bambini, ancora oggi rinnovano un'antica tradizione, e cioè " a strina ", raccolta di vettovaglie, da destinare alle famiglie o ai bambini più poveri, grazie alle canzoncine che i bambini cantano dietro le porte di amici, parenti o anche semplici conoscenti.
Un altro appuntamento da non perdere è il Carnevale, che viene festeggiato per le strade del Paese in vari modi, sia con gruppi, di piccoli e di grandi, che con carri allegorici, ma comunque sempre con uno speciale spirito carnevalesco. 